Il Digital Storytelling si presta a molte declinazioni didattiche. Tra le più note: le interviste impossibili (ad esempio ad un personaggio della storia), i prologhi alternativi di celebri opere letterarie, i finali alternativi, i dialoghi impossibili (ad esempio tra due matematici, fisici, filosofi, etc.).
Accanto a queste varianti ve ne è un’altra altrettanto efficace: il “Diario di Bordo”. Essa si presta perfettamente a raccontare:
- una uscita didattica e/o uno scambio linguistico
- un esperimento di laboratorio piuttosto lungo
- un campo ambientale
- una alternanza scuola lavoro
- un project work (di robotica, coding, etc.)
- un giornalino di classe/istituto
- …molto altro!
Quali strumenti online utilizzare? Di certo il più completo è il blog, che per sua natura ha un impianto e struttura cronologica, oppure anche altri tools di più facile utilizzo come tackk, adobe sparks, smore, etc.
Di seguito un video che illustra il funzionamento del “Digital Storytelling” nella sua variante: “Diario di Bordo”.
Emiliano Onori
designdidattico.com
info@designdidattico.com
facebook.com/DesignDidattico
twitter.com/Designdidattico
telegram.me/designdidattico